Sta arrivando in concessionaria la quinta generazione dell'iconica family-car Renault, a misura di città. Infatti, è compatta fuori e capiente dentro. Ed è in grado di offrire un'autonomia eccezionale.
Renord è pronta ad accogliere nelle vetrine delle sue concessionarie la nuova Renault Scenic E-Tech Electric, recentemente eletta Auto dell'Anno 2024. Si tratta della quinta generazione della Scenic, nata come Mégane Scénic nell'ormai lontano 1996. L'attuale serie è la prima a proporsi con una gamma esclusivamente elettrica, basata sulla piattaforma AmpR Medium, la stessa su cui si basa la Megane E-Tech Electric. Rispetto alle precedenti scompare la variante a passo lungo Grand Scenic a 7 posti per concentrare l'offerta su un unico formato di carrozzeria, per un'abitabilità a 5 posti e tanto spazio per chi viaggia sul divano posteriore e per i bagagli di un'intera famiglia. A fronte di una lunghezza di soli 447 cm e una larghezza di 186 cm, grazie anche all'interesse allungato di 9 cm rispetto alla Megane elettrica, la nuova Scenic è un autentico salotto capace di muoversi nel più totale silenzio e in assenza di vibrazioni, con accelerazioni dolci e progressive e un comfort di viaggio che solo la trazione elettrica è in grado di fornire.
Due batterie e quattro allestimenti
I suoi ingombri compatti e a misura di città non scendono a compromessi con lo spazio abitabile, autentico riferimento nella categoria grazie anche al musetto corto e agli sbalzi contenuti con le quattro ruote, come si dice, ai quattro angoli della vettura. La Scenic, anche e non solo per questo, è adatta ai viaggi più lunghi: vanta un’autonomia di 625 chilometri (nel ciclo combinato WLTP) nella versione Long Range, con batteria da 87 kWh, e di 430 km in quella denominata Comfort Range, con batteria da 60 kWh. Per chi si muove prevalentemente in città, significa non dover ricaricare l'auto per una o due settimane se il proprio percorso quotidiano non supera i 50 chilometri.
Gli allestimenti sono quattro: Evolution, Techno, Iconic ed Esprit Alpine. Quest'ultimo, caratterizzato da soluzioni estetiche di matrice sportiveggiante, appare per la prima volta su una Renault della gamma E-Tech Electric a emissioni zero. Il peso di 1850 kg nella variante da 220 CV Long Range è un vero e proprio primato della categoria. La nuova Scenic offre notevole comfort anche ai passeggeri dei sedili posteriori, con un generoso spazio per la testa di 884 mm, mantenuto anche in presenza del tetto panoramico Solarbay dotato di un esclusivo sistema che riduce l'irraggiamento solare. Il bagagliaio ha una capacità di 545 dmc con il divano posteriore eretto (a titolo di confronto la Megane E-Tech Electric vanta una capacità di 389 dmc) e può essere ampliato fino a 1449 dmc abbattendo gli schienali dietro; il peso massimo trainabile è di 1100 kg, più che sufficiente per portare una roulotte a rimorchio.
Un listino semplice, a partire da € 40.050
Scegliere la Scenic che più fa al caso proprio è semplice: sono infatti cinque le versioni proposte a listino, complessivamente, con prezzi a partire da 40.050 euro per la Evolution da 170 CV abbinata alla batteria Comfort Range da 60 kWh, 41.550 euro per la Techno con la stessa power-unit, 47.250 euro per la Techno da 220 CV e batteria Long Range da 87 kWh, 49.050 euro per la Esprit Alpine con la stessa power-unit, disponibile anche per la Iconic a 50.450 euro. È naturalmente possibile preferire la soluzione del possesso rispetto alla proprietà grazie a interessanti piani di finanziamento che, in presenza delle condizioni più vantaggiose per accedere agli incentivi statali, permettono di ridurre la rata mensile a meno di 350 Euro, con valore futuro garantito. Quest'ultimo dettaglio permette di beneficiare di una sorta di “pace dei sensi” rispetto alla percezione di incertezza rispetto al valore residuo di un'auto elettrica. Tutte le versioni della Scenic E-Tech Electric sono fornite di caricabatterie di bordo compatibili con la ricarica a corrente continua (DC) delle stazioni a ricarica rapida, nonché di cavo AC7 per la ricarica domestica. La compatibilità con la ricarica a corrente alternata (AC) trifase fino a 22 kW, tipica delle colonnine pubbliche, è optional su tutta la gamma. Su tutti gli allestimenti è disponibile la pompa di calore, che riduce o azzera il prelievo di corrente dalla batteria di trazione per il funzionamento degli impianti di riscaldamento e climatizzazione.